Tra gli strumenti essenziali di trasferimento della conoscenza e di interazione diretta dell’Ateneo con la società si colloca ovviamente l’attività in conto terzi, ossia l’insieme di attività di servizi, prestazioni e attività commerciali prodotte con committenza esterna.
Grazie al conto terzi si realizza la valorizzazione economica delle conoscenze prodotte dall’Ateneo (ex art. 66 DPR 382/80 –ricerca/consulenza commissionata – ex. art. 49 del RD 1592/1933 prestazioni a tariffario – Entrate per attività didattica in conto terzi, seminari e convegni – ecc.). L’Ateneo sosterrà lo sviluppo delle attività in conto terzi in tutti gli ambiti disciplinari, con l’idea che la valorizzazione commerciale delle conoscenze può concretizzarsi anche nel trasferimento di beni pubblici e sociali ad elevata valenza innovativa.